Mintaka (2025) Tecnica mista su legno Ø 28 cm
La più occidentale della cintura di Orione, guida i pastori nel deserto e i marinai nel buio.
Mintaka è un punto di luce che vibra nel silenzio dell’universo come una promessa incisa nel cielo.
Mintaka, il cui nome deriva dall’arabo e significa “cintura”, è una delle tre stelle perfettamente allineate che formano la celebre Cintura di Orione, visibile in quasi tutto il mondo e riconoscibile anche a occhio nudo.
È una stella binaria situata a circa 1.200 anni luce dalla Terra, composta da due giganti azzurre che orbitano l’una attorno all’altra. La principale è tra le stelle più luminose conosciute: la sua luce è 16.000 volte più intensa di quella del Sole. Questo bagliore è così potente che Mintaka è stata usata fin dall’antichità come punto di riferimento per la navigazione: sorge e tramonta quasi esattamente all’equatore celeste, rendendola una bussola naturale nel cielo.
Insieme ad Alnitak e Alnilam, Mintaka forma la Cintura di Orione, una sorta di cintura cosmica che attraversa il corpo del mitico cacciatore. Ma questa non è solo una figura mitologica: intorno a queste stelle si addensano regioni di formazione stellare tra le più attive della Via Lattea, come la Nebulosa di Orione.

Per gli Egizi, Mintaka e le sue compagne erano collegate con Osiride e la via verso l’aldilà.
Per i Maya, facevano parte della “Tartaruga celeste”, da cui nacque il mondo.
In molte tradizioni africane e aborigene rappresentano tre fratelli, tre guerrieri o tre animali in viaggio.
E non mancano teorie affascinanti e controverse: alcune ricerche di astroarcheologia hanno ipotizzato che la disposizione delle tre grandi piramidi di Giza imiti l’allineamento della Cintura di Orione, come a stabilire un collegamento eterno tra cielo e terra.
L’opera Mintaka cerca di catturare l’essenza di questa stella, la più occidentale del trio. La sua brillantezza e i suoi colori iridescenti riflettono la bellezza e il mistero del cosmo.