Eclissi, buchi neri, segnali perduti. Il silenzio cosmico parla a chi sa ascoltare tra le pieghe del vuoto.
Esiste un buio che non è assenza, ma profondità. Un buio che contiene segnali, tracce, forze che sfuggono alla vista ma non all’intuizione.
In questa sezione si entra nel regno dell’invisibile attivo: buchi neri, eclissi, inversioni del tempo, anomalie gravitazionali, e persino messaggi cosmici a cui non sappiamo rispondere.
Il vuoto diventa presenza, il silenzio si fa domanda.
Sono opere che non spiegano, ma interrogano. E ogni visitatore diventa… destinatario di un mistero.